Cominci la giornata assorta nei tuoi pensieri. C’è il sole ti convinci che sarà una bella giornata. Ci credi… esci fuori di casa e…

Una Bmw sfreccia e ti sfiora la punta del naso, alchè ringrazi Sua  Santità per non essere passato in mezzo alle nuvole a degustare caffè Lavazza. Ti accingi al lavoro e scopri che oggi la pacchia è finita e si torna fare mille cose insieme. Il tuo collega con un sorriso che era tutto un programma ti dice l’ultimo giorno piangerò, il che suona come una grossa condanna. Esci da lavoro e discuti, perchè non è giornata se Giovanna no discute, torni a casa e trovi Highlander, il tuo pesce rosso, sopravvissuto a 45° afosi milanesi, al freddo gelido e alle macumbe del gufo che vivev ain casa mia, morto stecchito, depositato sul fondo. Una volta i morti non galleggiavano? Lui no lui affonda! Proseguiamo, scopri che le gambe di tua madre cedono sempre più.. Bho qui c’ è davvero qualche simpaticone che si sta divertendo a recitare formule porta jella e cavolo ci riescono pure!

Tutto questo è simpatico, una chiave tragicoica degna del miglior episodio fantozziano, ma poi arriva lui,  lui che con dolcezza e tenerezza come lui solo sa fare, che ti dice, “non ne potevo più di sentirti piangere”.. Signori che dire,  la giornata non è ancora finita, se qualcuno vuole farsi avanti e contribuire al preludio della letizia è ben accetto. Welcome!!!!