il cucciolo discolo

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Vi capita mai di avere così tanta rabbia dentro da voler distruggere qualcosa? A me capita spesso, ma soprattutto capita quando senti che viene meno la fiducia. Quando si sta vicino alle persone che si vogliono bene viene spontaneo prendersi cura di loro un po’ come una cagnolina mamma che allatta i suoi cuccioli. Lo si fa con gratuità, senza volere nulla in cambio. Poi succede che il proprio cucciolo prende la sua strada, ma un giorno ricorderà la strada di casa. Non lo si può condannare, ha scelto di compiere questo gesto per assicurarsi un futuro e quel che conta è la sua felicità. Poi c’è il cucciolo discolo.è il più complicato da gestire, non si può essere troppo generosi,ma neanche troppo autoritari. bisogna trattarli con le pinze…

ecco anche io ho dovuto gestire cuccioli discoli, non sono figli miei, ma persone a cui ho donato il mio cuore, pensando di poter donare un po’ di sollievo ai loro casini. Come mamma cagna sono stata protettiva, severa se necessario, ma sapevo che questa era la cosa giusta da fare, perchè dettata dal cuore. Poi succede che come sempre si abusa di questa benevolenza, si pensa che tutto sommato Gio sarà sempre presente. Gio capisce, Gio comprende, Gio piange, Gio ride… Gio si ritrova alla fine sola, con un cuore ridotto a coriandoli e completamente sderenata.. Penserete che sto esagerando, ma non è affatto semplice descivere lo stato d’animo in cui mi trovo.. fa male porca miseria.. tanto male.. per il momento non aggiungo altro.. scriverò dopo se me la sento..

Ci siamo…

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Mancano 26 minuti esatti e scoccherà la mezzanotte del mio 25simo compleanno. Ragazzi che tappa, un quarto di secolo dico sempre! Questa sera ho parlato con un mio carissimo amico che mi ha detto “che effetto ti fa?”.. Bella domanda! è un effetto strano sembra ieri il giorno in cui ho compiuto 18 anni, invece sono trascrosi 7 anni esatti. Quel giorno sapevo che diventare adulti non era poi quel bell’affare che ci raccontavano. Ora vorrei fare un po’ il resoconto di questi 7 anni e rimandare il prossimo alla tappa successiva: i 30!

In questi sette anni ho preso la patente, non sfruttata e non utilizzata, ma c’è!

in questi sette anni sono ritornata in Spagna.

– in questi sette anni è nato Luca il mio figlioccio.

-in questi sette anni è nato Vincenzo, il mio ometto preferito.

– in questi sette anni ho affrontato due situazioni difficili rendendomi conto che la vita non è infinita, soprattutto la vita delle persone a cui vuoi bene.

-In queste sette anni ho mollato l’università, per iscrivermi ad una nuova facoltà.

_ in questi sette anni ho conosciuto persone speciali che mi hanno regalato grandi emozioni.

– in questi sette anni ho ritrovato un amico che credevo perso.

-in questi sette anni ho imparato  a voler bene a mia madre.

-in questi sette anni ho litigato, amato, combatutto.

-in questi sette anni ho conosciuto l’amore e la saggezza di una persona per me importante e questa sei tu Mariarosaria.

– in questi sette anni ho visto crescere il mio caro fratellone.

-in questi sette anni ho conosciuto la debolezza di un grande uomo: mio padre.

-in questi sette anni mi sono resa conto che solo tu conosci ogni parte di me, e questo sei tu Dady.

-in questi sette anni ho riaffrontato il mostro, l’ho guardato in faccia e ora sa che non ho più paura grazie alla tua avventura Francesco.

– in questi sette anni ho scoperto che ci sono persone che hanno una profonda stima di me.

-in questi sette anni ho vissuto, forse a metà, forse chissà… ma sono creciuta e ora da mezza donna mi sento che quel che conta è andare avanti sempre, senza arrendersi, con la forza della vita, con la forze delle persone care, con il loro amore,ma anche con quella potenza che nasce dalle situazioni meno piacevoli.

– In questi sette anni ho conosciuto persone virtuali che porto dentro al cuore e che meritano di essere ricordati ad uno ad uno per nome: Daniele Longo, Marco (Mcol), Debora(Rosarossa), Clò(Cassandra), Manuela(mamu), Gionathan, Alessandro(figurina) e Gregorj che ancora aspetta di incontrarmi!

-e per te un grazie speciale, per le mega chiaccherate fatte ogni notte, per aver sopportato i miei scherzi, i miei scleri e le mie gioie. Ti voglio bene Massimiliano!

Sette lunghi anni, per la prossima tappa ne mancano solo 5  non sto qui ad immaginare come sarà, l’importante è che sarà e il resto come diceva Lucio “lo scopriremo solo vivendo”.

Grazie mamma, grazie papà per avermi regalato questa straordinaria storia chiamata vita!

Grazie a tutti amici, vi voglio bene!!!!!!

Pensieri serali

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è buio fuori, sono solo le 19:09.

9 è il mio numero preferito, è multiplo di 3 il numero perfetto.

3 erano le stelline che vedevo sempre dalla finestra di casa in Sicilia.

3 sono gli anni che sono passati dall’ultima volta che sono stata in Sicilia.

3 è l’anno di corso a cui sono iscritta.

Sommando questi 3 e pisodi ho di nuovo creato il numero 9… Forse questa sera dovrò esprmere 9 desideri, ma anche se mi conentro 9 sono davvero tanti.. Non credo neanche di avere 9 sogni nel cassetto, anzi quel cassetto non si apre più da mesi. Credo di aver smarrito la chiave. E se invece qualcuno se l’è portata via? Ehy tu, vuoi gioare a nascondino con me?

Tana.. so dove l’hai nascosta. Nella stanza della paura. ognuno di noi ha una stanza della paura, dove nasconde la chiave di accesso al cassetto dei sogni e delle speranze. Il coraggio è il segreto della vita. Il coraggio è una virtù che rende l’uomo eroe. Non basta compiere sforzi disumani per conquistare il titolo, bisogna provare.

Dal primo vagito all’ultimo sospiro si affrontano innumerevoli prove che regalano soddisfazioni e delusioni. Il segreto sta nel conservare dentro la letizia delle prove positive la quale induce ad affrontare le situazioni con vitalità, ma ciò che è più importante è imparare che dal dolore di una delusione può nascere dentro una forza spacca pietre. le delusioni non sono ostacoli, sono quel trampolino di lancio dal quale ci si dovrà buttare. Un tuffo 100 punti. Così mi ricollego al gioco de “La vita è bella”. Oggi ho vinto 100 punti e per arrivare ai mille ne mancano ancora 900 solo così vncerò anch0io come Giosuè il mio carro armato!

Gio

 

Scrivo perchè..

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Scirvo perchè nello scrivere trovo un senso alle cose.

Scrivo perchè parlare mi è troppo difficile.

Scrivo perchè di fronte a te mi sento piccola e temo che parlando guardandoti negli occhi, tu non possa capire, o giudicare il mio pensiero troppo stupido e infantile.

Scrivo per poter urlare, la mia voce non si sente forse una pagina di un blog invece produce effetti.

Scrivo perchè quelle emozioni mi provocano un tremolìo alla voce.

Scrivo per sfiorare il cuore delle persone.

Scrivo per non sentirmi sola.

 

“buongiorno principessa”

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Ho appena fnito di vedere “La vita è bella”. sono pochi i film che mi colpiscono, ma questo sono certa non lo scorderò. Il punto è questo la vita in sè è breve e gli ebrei al campo di concentramento lo sapevano bene. Guido non spreca queli ultimi giorni lasciandosi prendere dalla disperazione, tanto che, nella fonderia, quando stava per cedere si è rialzato, ma la sua forza è stata nel trasformare quel dramma in un gioco. Il piccolo Giosuè ha fatto 1000 punti vincendo così il suo carro armato.

ora mi chiedo perchè abbattersi? Perchè avvilirsi? Tutto può trasformarsi anche per me in un gioco e una volta raggiunti i miei mille punti potrò anch’io vincere il premio! Però posso chiedere a qualcuno di voi se vuole partecipare con me? Giocare è fantastico, ma in compagnia è molto più bello…

e ora con un briciolo di felicità raggiungo Morfeo..

buona notte amici!

 

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E poi arriva la musica a portar via tutta la tristezza.. ragazzi ci pensate a quale miracolo possono compiere sette semplici note? Ci sono stati casi in cui, persone in coma si sono risvegliate ascoltando le canzoni dei loro artisti preferiti.

l’arte ed io non abbiamo proprio un gran rapporto, ma la musica no, quella guai a chi me la tocca.. specialmente quando sotto la doccia mi diletto in canzoni strappa corde vocali.. ed è divertente, rilassa in modo pazzesco.. oddio magari non i timpani di chi vive con me, però dai ci scappa una risata.

Ora sto ascoltando gli Stadio, non ne vado pazza, ma ci sono alcune canzoni carine.. questa dice “chi erano mai questi Beatles” e i Beatles, il gruppo che ha rivoluzionato l’Inghilterra, i 4 ragazzi di Liverpool con la passione per la musica e vuoi mettere John Lennon con il suo inno alla pace?  e cmq vi lascio con u’altra meravigliosa canzone degli Stadio.. buon ascolto lettori…

 

Vita e colori

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Stasera mi sento stanca, ho un po’ di nostalgia e quando ti assale è veramente difficile allontanarla. Mi chiedo qual è la formula magica che azzera i ricordi, però poi penso che una vita senza ricordi, sarebbe un film senza il primo tempo. Come si può capire il la trama senza conoscere quello che è il passato?

Quello che sono oggi è la somma di innumerevoli ricordi, dai pochi giorni di asilo, alla prima cotta, al vedere nascere il mio mitico fratellone… poi tutte le person che ho conosciuto. Sono poche in realtà, ma perchè dovrei cancellare il loro ricordo? C’è chi mi ha donato un sorriso, chi mi ha fatto versare qualche lacrima, chi mi ha deluso.. tutti però hanno i comune il fatto di aver creato la persona che oggi sono.

Non sono perfetta, ma cos’è la perfezione? Chi ha mai apprezzato un disegno tecnicamente perfetto? è il difetto che rende vitale un dipinto, e così i miei limiti rendono me diversa dagli altri. questo è il bello di questo mondo, dove non ci sono solo belli e brutti, buoni e cattivi. Il mondo è un arcobaleno di sfumature e in base al nostro stato d’animo possiamo collocarci nella scala cromatica. Più si è vivi, più il colore sarà acceso e vitale.

ora che ho scritto mi sento già meglio, erchè queste righe arriveranno nei cuori delle persone a cui voglio bene e anche a chi ne voglio meno.

Vi abbraccio con tanto amore.

piccola marinaia in cerca di vita!

La strada da intraprendere

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Sono giorni che mi sento attanagliata da domande. Il mio difetto è che penso troppo, ma quando hai tanto tempo a disposizione, in qualche modo, lo si dovrà pur impiegare. Sarebbe più produttivo uscire, incontrare persone, e ogni tanto lo faccio, ma non è sufficiente. È difficile spegnere il timer del cervello, questo inesorabilmente continua a porsi domande, dubbi, forse alla fine impazzirò.. chi lo sa!

La domanda che mi ha più colpito è stata questa

Perché ho bisogno di credere in Dio?

Ho dato per certo e per scontato che Dio esistesse, ho accettato questa verità imposta dalla religione che pratico non regolarmente. Credo in Lui, credo in Gesù, credo nei santi.. tuttavia io non riesco a capire se credo realmente o se credo di credere.

Ci sono state persone che mi hanno detto che il dna di Dio vive in noi ed è la nostra stessa natura a spingerci verso questa Forza… siamo abituati a credere che Dio sia una persona, ma Dio può essere acqua, può essere fuoco, può essere sole, cielo, mare.. ma come si fa ad avvicinarsi? Come si può far crescere la spiritualità in noi? Sento di aver bisogno di intraprendere questo percorso, perché probabilmente potrà condurmi ad una sorta di felicità o pace interiore. Sento la necessità di abbandonare malesseri e rancori, di credere perché so che è quello che voglio e non perché mi è stato imposto da qualcuno. È un percorso lungo, sicuramente difficile e minato da molte tentazioni, perché ad oggi sono convinta che la serenità sia qualcosa di tangibile e materiale, ed io non voglio che sia così. La mia serenità dev’essere interiore, più forte di qualunque evento, proprio perché voluta da Dio. Vorrei poter sopportare il peso dei dispiaceri, perché anche questi sono doni. Insomma ho in mente di intraprendere un lungo cammino e allora inizierò a viaggiare.

Il nuovo blog

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Cari amici lettori, ho deciso dopo un po’ di tempo di tornare a scrivere…mi rendo conto che con il mondo reale è difficile comunicare e scrivere tra le pagine di un blog le mie emozioni mi auta a liberarmi di una parte di me che vorrei far scoprire al mondo.

Mille domande, poche risposte, ho voglia di tornare a sorridere, a godere delle piccole cose e non continuare a pensare che vivere sia solo una lunga battaglia. Vivere è bello, ci sono emozioni che ti restano sempre nel cuore, peccato che cose futili annebbiano la realtà..

Tutto cambierà non ho dubbi! Un abbraccio a tutti!

Hello world!

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