26 giugno 2007

Buonasera navigatori.

come non raccontarvi della meravigliosa giornata di ieri?

bene.. tutto iniziò alle sette del mattino. per iniziare bene la giornata, dimentico i biglietti del tram sul tavolo in cucina, così mi tocca comperarli alla prima edicola. Qui inontriamo Francesca, una delle tre ragazze dirette a Gardaland con il nostro gruppo… proseguiamo per il corso e in lontananza vedo tutti lì fermi ad aspettarci, anche Giacomo… il fatto che lui sia arrivato in anticipo significa che, senza dubbio, siamo a rischio, come minimo avremo un diluvio universale parte seconda… avranno ripreparato l’arca? =) =) =)

Forza si parte… eccoci in stazione… io aspetto il Dady… che deve ancora arrivare da Chiavari… siamo in largo anticipo e non si rischia di perdere il treno diretto per Peschiera (sentite bene il nome della nostra fermata)…

Lui arriva, con la sua maglietta azzurra, come me e il mio fratellone (la compagnia degli azzurrini)…

Saliamo sul mitico intercity e udite…udite… non ci sono posti…

azzolina che sfiga e mo???? mezzo viaggio in corridoio sugli sgabelli, ma giunti a brescia si liberano dei posti e ci dividiamo in due scompartimenti… tra una partita alla psp, quattro cazzate da sparare e musica nolimits ci siamo… ecco il Garda..stupendo… alle soglie di Desenzano Angela e Francesca hanno un attacco di pipì…maledetta rocchetta!!!grrrrr

non tornano più e aiuto, aiuto… arriva la nostra fermata… peschiera del Garda… cerchiamo disperatamente le due in tutti i bagni, ma nulla da fare… dove si sono cacciate????? purtroppo ci hanno costretti a scendere… e non ci volevano più far salire perchè quello stronzo del capotreno doveva rispettare la tabella di marcia, ma mi chiedo "come potevo lasciare le due sul treno…rischiando di spedirle a venezia?"…

Margherita si sente male e gli altri iniziano a scherzarci su… chiamiamo la Fra e tra una lacrima e l’altra delle due cerco di tranquillizzarle.. parlano col capotreno, per fortuna la fermata successiva era Verona…. miii che culo!

Vado a fare i biglietti per Verona, ma alla fine non sono serviti perchè dopo un’ora e 40 sono tornate indietro col primo treno….

e vi chiederete e voi in un’ora e 40 che avete combinato?

eheheheh mega partitone a briscola, seduti per terra… poi vince, jack e il brother hanno stampato dei bigliettini da visita che appena scannerizzo vi mostro…. insomma un’avventurona da ridere… poi le due son tornate e tra abbracci e coretti "mi scappa la pipì papà" tutto è andato per il meglio… navetta… ed eccoci in Paradiso: GARDALAND!

non c’ero mai stata, e quindi per me è una novità… tra le tante attrazioni io e dady abbiamo prediletto la Tunga, i tronchi, le montagne russe, la valle dei re (bleah) Fuga da Atlantide (wow) poi…bho…quici scappa un romanzo a momenti… e non ho tempo per scrivere… devo dormire…

è stata una giornata indimenticabile… era tutto fantastico e per un momento sono stata in grado di staccare la spina del cervello e a non pensare a nulla… ne è valsa la pena e spero di replicare quanto prima..

chi viene con me???

 

notte marinai!!!

 

la vostra gio!

pensieri notturni!

Eccomi qui a passare un’altra magica nottata davanti a questo pc, altro amico che non mi abbandonerà, trojan bastardi permettendo =)

 

No questa non è una notte in cui mi fermo a pensare a che senso ha la vita, a che senso ha sognare, se poi i sogni restano chiusi in un cassetto.. come dicevo nel commento alla canzone di Moro, sto perdendo la fiducia nelle persone, saranno le delusioni, o forse non so, ma mi resta difficile dire "ma si questa è la vita"..e perchè mai tale deve essere così?

Ma avevo detto che non mi sarei posta domande filosofiche questa notte. é meglio chiudere gli occhi e pensare a qualcosa di magico.

Magico.. vediamo….

 

certo che in realtà Milano in questo non aiuta molto, per esempio se in questo momento mi trovassi nella stanzetta della casa di mia nonna, in Sicilia, l’impresa sarebbe meno ardua… e allora perchè non far finta di essere lì?

già giusto ecco la chiave…

 

il mio letto è sempre lì sotto la finestra… una serie di auto percorrono la via (tanto per non farmi sentire la mancanza del traffico milanese), poi d’improvviso il silenzio, rotto dai grilli che sicuramente in questa notte d’estate non pensano minimamente alla raccolta per l’inverno.. un profumo acre, misto tra terriccio bagnato e limoni.. il mio sguardo fisso al cielo, limpido, illuminato da una luna lontana…le stelle… quante! riconosco alcune costellazioni, gli insegnamenti di Luca a qualcosa sono serviti… poi una stellina e subito un ricordo mi riporta a Milano, a quel 21 novembre dello scorso anno. Quella pergamena, quel regalo…una stella tutta per noi, la stella di Gio e Dady… lei sta lì, ferma, non può fare altro… mentre noi siamo qui, lontani e più distanti che mai, sopratutto in questo periodo d’eclisse.

Mi scende una lacrimuccia sul mio viso dolce e paffuto e poi tante domande…e chi saprà mai dare le giuste risposte?

Un vento tiepido mi accarezza, e di colpo un brivido, una stretta allo stomaco, simile a quella che spezzò tutto…

 

 

Questo doveva essere un ricordo magico, felice eppure per quanto mi sforzi non ci riesco, ho la mente troppo confusa…prima o poi qualcuno mi aiuterà a riportare il giusto ordine, anche se il compito spetta solo ed esclusivamente a me…

 

meglio smettere di pensare… raggiungrò morfeo, nella speranza di un sogno magico che mi permetta di svegliarmi con un mega sorriso e con tanta felicità.

 

buonanotte navigatori!

 

gio

 

canzone

 

ecco una canzone che sento molto mia.

apparentemente stupida, banale, ma io mi sento come chi l’ha scritta, sfiduciata nei confronti di tutto quello che ci circonda

 

 

 

 

Fabrizio Moro
 Fammi Sentire La Voce

Fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Non mi sono mai fidato delle persone calme
Di quelli che parlano tanto ma non concludono mai
Di quelli che piacciono tanto ai miei
Hai presente il primo della classe
Quello che da grande non pagherà le tasse
Non si sa perchè e per come
Chi parla tanto ha sempre e comunque ragione
Non mi sono mai fidato degli imipiegati alle poste
E dei dottori che segnano supposte
A chi fa troppi straordinari
Di chi è bello e ha gli occhi chiari
Non mi sono mai fidato del mio istinto
Di chi perde ma comunque ha vinto
Ne di Fidel Castro ne del Duce
Di chi usa troppo la narice
Fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Non mi sono mai fidato della mia ex
Odiava i Dylan Dog e leggeva Tex
Adesso invece dal suo vicino si fa filmare nuda con telefonino no
Non mi fido degli imprenditori
Dei cantanti che fanno gli attori
Non mi sono mai fidato di chi dice che cantano i valori
Quali valori quali valori
Di che valori parli frustrato, chi predica i valori è un prete o un avvocato
E quindi non mi fido no non mi fido e grido
Fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Dicono che tutti abbiamo un occasione e un giorno arriverà
Dicono che il treno che tu aspetti un giorno passerà
Dicono tante cose ma la verità
E’ che se non ti metti in mezzo alle rotaie il treno non si fermerà
E allora fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Fammi sentire la voce
Fammi vedere fammi vedere fammi vedere fammi vedere
Fammi sentire la voce
Fammi vedere la luce
Dicono che tutti abbiamo un’occasione e un giorno arriverà
dicono che il treno che tu aspetti un giorno passerà
dicono tante cose ma la verità ma la verità ma la verità….
Dicono che tutti abbiamo un’occasione e un giorno arriverà
dicono che il treno che tu aspetti un giorno passerà
dicono tante cose ma la verità ma la verità ma la verità….

 

 

 

 

domenica

Ciao amici visitatori del mio blog….

scrive sempre meno gente compresa me..

sarà che poi cos’ho da raccontarvi? vediamo

 

Venerdì 15… sono andata a vedere la registrazione del festivalbar… l’audio faceva pena, ma vabbhè che cosa potevo pretendere… eh già tanto che dall’alto del mio metro 45 cm sono riuscita a vedere qualcuno tipo, Renga (grandissimo) la band dei Negramaro (troppo bravi) Max…( cacchio s’è mosso, era sempre stato un tronchetto della felicità sul palco, mentre venerdì s’è mosso!),Fabrizio Moro, insomma guardate la puntata che fate prima..

 

Il week end , all’insegna della monotonia come sempre a parte oggi… Sono andata a far le guide, per chi non lo sapesse sto frequentando scuola guida… ho provato l’ebbrezza di pigiare giù l’acceleratore, sempre nei limiti ovviamente, ma è stato particolarmente entusiasmante. starei ore ed ore sulla mia clio… ne passeremo insieme tante,  visto che ormai l’unica compagna che mi rimane è lei…

 

si che poi c’è anche il brother, come farei a vivere senza il mio Salvo… ti voglio bene cucciolotto!

 

 

per il resto bho… vedrò di mettere altre foto…

 

buona serata lettori!!!

 

Gio

 

 

 

 

 

 

Ma i conti non mi tornano…

ieri ho visto il festivalbar, a parte che mi sono chiesta se veramente ero in Piazza del Duomo venerdì scorso… forse mi hanno rapita gli alieni e ho assistito ad un Festivalbar venusiano =)

 

 

bha… ciancio alle bande o bando alle ciance….

stasera il mitico Asdrubale mi massacrerà?

Dovete sapere che il suddetto è il mio carissimo istruttore di scuola guida… lunedì sera, a lezione, mi ha letteralmente distrutta con la segnaletica orizzontale, tanto che alla fine sono tornata a casa con un mega punto interrogativo in fronte e mi sono chiesta: "ce la faremo?"… bha chissà… non demordiamo, un pericolo pubblico come me non può mancare dalle strade milanesi e soprattutto su quelle nazionali… già mi vedo con la Clio, l’autoradio e km e km di strade da percorrere… e poi chi mi ferma?

forse l’unico limite è la benza… cacchiarola quanto costa, prima quando si lamentava il papy pensavo che lo facesse per inerzia (è un brontolone nato), ora mi sono resa conto che effettivamente, ogni pieno è un attentato al conto corrente…e vabhhèèè hai voluto la bici (magari quella mica consuma) e mo pedali!

 

hasta la vista chicos y chicas!

 

 

Gio

puff…ohi… là

bellissimo il mio space… sarà che non mi connetto mai, ma nessuno ci ha mai scritto. forse è che non lo sponsorizzo abbastanza…

occorre por rimedio!!!

puff…la

stamattina sn particolarmente giù di tono, a me l’estate fa sempre uno strano effetto, e considerando che ancora non è estate, stiamo apposto!!!

mi sento molto particella di Na, sola, triste e sconsolata in mezzo alle bollicine di acqua lete. eh dire che spesso quella frizzantina ero proprio io, ma un po’ per quelle succede ultimamente, un po’ per tante altre cose mi sono sgasata!!!

però mi dico sempre di sorridere, perchè solo in quella maniera la vita ti regala tanta positività. A volte basterebbe guardarsi intorno e osservare quante cose meravigliose meravigliose ci circondano, anche se spesso non basta per conquistare la serenità.

L’imperativo categorico assoluto è non mollare, e io non mi arrendo, sono sicura che la mia vita cambierà e spero nel migliore dei modi, come si diceva in quel famoso film "non può piovere sempre" infatti qui a Milano ci sta un bel sole….

bho vabbhè mi auto saluto…

 

cziao!!!!