Ci sono giorni in cui dal passato torna un’ombra a bussare alla tua porta, fa toc toc insistentemente fino a quandosei costretto ad alzarti e ad aprire quella porta. Si spalanca un mondo per certi versi vuoto, per certi versi pieno, triste, ma felice allo stesso tempo. è la chiamata dei ricordi, dei sogni, delle speranze, di quei giorni che trascorrevano tra la spensieratezza e la meditazione. A volte vorrei poter tenere quei ricordi chiusi in uno scrigno e nasconderlo così bene da non riuscire a ritrovarlo. Un ricordo può portarti un sorriso, ma quando ti riporta lacrime perchè riviverlo? e allora cosa possiamo fare? Dimenticare? No, non si può.. bisogna solo chiudere con forza la porta e guardarsi allo specchio, vedere quello che sei oggi ed ignorare quello che eri ieri.