doh

Ohilà amiconi del blog, questi sono gli ultimi giorni che scrivo, purtroppo tra poco mi tocca abbandonare quest’angolo di paradiso, dove posso parlare senza che nessuno mi iniviti a tacere! se non s’era capito qui comando io nè????

Allora, cominciamo dall’inizio… oggi sono via, vado a trovare i miei cuginetti, soprattutto Mirko, che finalmente è uscito dall’ospedale, ma soprattutto vado ad abbracciare il mio tesoro, il mio amoruccio, il dolcissimo e pestiferissimo Luca! é il mio figlioccio, ha due anni e semplicemente lo adoro! Diciamo che tra i tanti cugini, i figli di mia zia Letizia, sono quelli a cui sono più legata, mia zia è giovane, e siamo cresciute insieme, quando ero piccolina lei viveva con i miei, e per me è come una seconda mamma, anche se forse sarebbe meglio dire sorella.. quindi come posso non amare i suoi tre figli?

Comunque, sailors, sapete una cosa? dopo lo sconforto dei giorni passati possi dire di stare meglio, non dico di essere sulla spuma delle cresta dell’onda più alta della mia vita ( questa frase l’ho copiata da una puntata dei simpson), ma sono tranquilla e serena, sarà l’effetto delle medicine per l’appendice, già perchè nel frattempo ho avuto delle coliche, mamma che spavento, tra venerdì pomeriggio e ieri… ora pian, pianino passa. we sarà mica un mal di pancia a distruggere questa roccia? sono fatta di granito io! 

Ah ora mi rivolgo ad uno  dei miei interlocutori preferiti, tesoruccio, passi ancora dalle mie parti, no perchè negli ultimi giorni sei sparito, comunque spero tutto bene, non vorrei che ti perdessi una simpatica pagina del blog! oh forse sei rimasto incastrato tra i cavi telefonici?

Uff sono le 6 e mezza, e ho una voglia matta di mettere della buona e sana musica ai più alti decibel, ma rischio di svegliare il palazzo, non bastava matilde (la neonata del secondo piano).. Ho voglia di cantare a squarciagola, bhu mi sento così energica e vorrei poterlo comunicare..mi limiterò ad ascoltare il lettore mp3, cercando di trattenermi nel canto.

Che buon odore di caffè che arriva dalla cucina, si vabbhè sto raccontando la canzone di Cocciante "io canto"…  che sciocchina!

vabhè bimbi vado a prendere la medicina, sennò la panzotta si ribella…

vi auguro di passare una meravigliosa domenica!

baci e bacetti a tutti!

 

 

GIO

 

un sogno…

Buongiorno amici lettori,

questa mattina, appena alzata, saluto mia madre, e durante la colazione iniziamo a conversare. Mi racconta della telefonata alla nonna, che stanno tutti bene, ma in quel frangente di secondo, tra un sorso di latte e un Bucacao Doria, ho un flash back; mi ritorna in mente il sogno della notte appena passata.

Non sono in grado di raccontarvi dettagliatamente la trama, anche perchè i miei sogni sono molto contorti, e spesso non hanno un filo logico, ma qualcosa mi ha talmente colpito, da provocare in me una reazione strana, infatti mentre scrivo ancora tremo.

Ero in una stanza, c’era un tavolo grande, un divano e mia cugina seduta in braccio a me, le stavo facendo i grattini. C’era molto caos, ma in tutto quel frastuono riesco ad isolarmi e a concentrarmi su un angolo della sala. Vedo un signore sulla cinquantina, con una giacca, una camicia e una cravatta, ma a differenza degli altri, vedevo questa persona in bianco e nero. Aveva un’espressione piuttosto triste e malinconica, delle rughe che ne marcavano la sua sofferenza. Mi guardava ed io guardavo lui, un breve cenno con la testa, come se volesse annuire, e da lì si scorgeva la sua intenzione di volermi rassicurare… poi non ricordo il resto del sogno, perchè ho tanti tasselli, ma non riesco a legarli tra loro.

La persona che ho sognato è mio nonno Salvatore, il padre del mio babbo. Morì giovane, e quindi non l’ho mai conosciuto, ho visto solo la sua foto sul comò in camera dei miei. Spesso papà me ne parla, mi dice che appunto era una persone, umile e di cuore, e anche se la malattia lo stava logorando, non esitava a proteggere il suo piccolo, dalle rimproverate della nonna. Una volta, mi racconta mio padre, in seguito ad una marachella, mia nonna rincorreva papà col bastone, e lui, che non aveva neanche le forze per reggersi in piedi corse dal suo figliolo, risparmiandogli la punizione.

Non è la prima volta che mi viene in sogno, ricordo ancora il nostro primo "incontro" notturno, stavo per compiere 18 anni e lui mi seguiva, quando con la sua vocina debole, debole mi pronunciò una piccola frase, tu sei mia nipote e io ti proteggerò sempre.

Ora, il punto è che per me non è un caso che questa notte il mio caro nonno sia passato dalle mie parti, non posso immaginare che sia soltanto frutto della rielaborazione della mia mente. Io credo in una vita oltreterrena, e penso proprio che in questo modo, lui abbia voluto in qalche modo, offrirmi un po’ di coraggio, perchè sa che la sua Giovanna, non sta bene.

Anche se, purtroppo, non ho potuto incontrare questa meravigliosa persona, so di volerle bene, e soprattutto, la sento molto vicina a me, intendo caratterialmente. Io spero che passerà spesso nei miei sogni, perchè mai come ora, ho bisogno di quel genere di conforto, e siccome tra noi della vita terrena, non sono in grado di trovare il giusto appoggio, preferisco contare sull’anima del mio caro e dolce nonno.

Ora stacco, ho il magone, anche se sono leggermente più tranquilla.

Buona giornata a voi!

 

GIO

 

cosa succede?

Chi era connesso questa sera su msn mi ha chiesto cosa c’era di strano in me… ho promesso di essere felice, ma ora non ne sono in grado… e mi tocca aggiungere un’altra pagina malinconica a questo paradiso..

Però c’è da dire che almeno dopo una giornata che mi tengo tutto dentro, finalmente riesco a sfogarmi.

Questo pomeriggio in una fase in cui inizio a rimurginare, mi ritornano in mente tante cose passate.. per prima una canzone, mi vergogno anche a scrivere quale.. mi limito solo a dire che è di Raf, ma non la conosce nessuno perchè non è mai uscita come singolo.. Poi da lì, una cascata di pensieri…

Non sto a raccontare tutta la pappardella, ma tu sai che noia? poi finisce che scappi, mi dici che sono da ricovero e mi molli lì ancora prima di conoscermi =)

No, dai a parte la battutina, sono triste perchè mi sento sola.. e invece di reagire, magari uscendo a far due passi, mi sono chiusa completamente in me stessa… passo le sere qui davanti al pc.. su msn, a chiaccherare con gente sconosciuta, che poi non è che puoi metterti lì a raccontargli i fatti tuoi… spari due cazzate, ti si strappa un quarto di sorriso, giusto quello necessario a far venir fuori la fossetta,  e poi nanna..ma questo non mi basta più.. ho bisogno di una carezza, di un abbraccio, di qualcuno con cui poter parlare, quando sono mogia e con cui condividere le mie gioie quando sono felice. e dov’è questa persona? dove la trovo? la cerco disperatamente, ma nulla da fare.. il problema sta in quello stronzo di uomo che ho conosciuto..

Mi sono sempre sforzata di vedere il buono in ogni persona, forse era solo un’illusione, ma non lo so perchè, secondo me tutti hanno qualcosa di positivo, sta a noi tirarla fuori, un po’ come faceva Pollyanna con il gioco della felicità.. era riuscita ad ammorbidire anche la perfida zia che proprio non ne voleva sapere della piccola Polly. Rimane una speranza vana, lo so, perchè ho testato quanto si può essere perfidi, alla fine anch’io ho le mie punte acute di cattiveria. Tuttavia, non riesco a superare questo momento, mi ha lasciato un sacco di insicurezze, un sacco di paure… si ok, so quanto valgo, ma ritrovo ad essere nuovemente ossessionata dal mio corpo… stavo riuscendo ad accettarmi, cercando anche di migliorarmi laddove fosse possibile, seguendo una dieta equilibrata e senza far cazzate, invece è crollato tutto.. così nuovamente mi trovo a specchiarmi e a vedermi come un mostro.

Poi non sopporto il mio carattere.. insomma a dirla tutta sono ritornata al punto di partenza… mi odio e mi detesto!

Non ci sono altre parole da aggiungere..

Vi giuro non è un piangersi addosso.. assolutamente, fa troppo schifo anche a me, cadere in quel circolo vizioso, in qualche modo poi reagisco.. ma quando lo sconforto avanza è dura vedere tutto positivo… specialmente per una come me che non chiede mai aiuto a nessuno e che si risolve tutto da sè, maledetto orgoglio..comunque sapete cosa vi dico? me ne vo a nanna… dopo una bella dormita, a  mente lucida vedrò di nuovo tutto a colori.. tranquilli, la Gio non è così e ce la sta mettendo tutta per dimostrarlo al mond intero, dovete solo aver pazienza.

un bacione a tutti voi!

notte

 

 

.

=)

Tra una nota e l’altra dei Negramaro, mi vengono in mente frasi da aggiungere alle pareti della mia isola..

Rileggevo il blog, i commenti passati e quelli più recenti.. effettivamente c’è un velo di malinconia, in quel che scrivo, ma la cosa non mi alletta affatto, mica devo presentarmi come la depressa cronica di turno…avevo deciso di scrivere nel blog per far conoscere agli altri la mia vera essenza e sto qui a "piangermi addosso?"… no, no, capitana, abbiamo sbagliato rotta… queste vecchie mappe mi hanno depistata.. questa non è la strada per la felicità… e se usassi il tom tom? secondo voi saprebbe indicarmi la strada?

io dico di si =)

 

dai su un piccolo sforzo.. vediamo che qualcosa di carino e, soprattutto positivo, mi ritorna in mente..giobbe covatta diceva "basta poco che ce vo?

 

allora la cosa più carina che mi ricordo…

..

non so perchè ma nei cassetti della memoria è tornato a galla un annedoto della scorsa estate…

 

agosto, caldo terribile, nessuno aveva voglia di uscire, anche se c’era il mitico cinema sotto le stelle.. eravamo in camera, a casa di mia nonna..  salvo, ciccio, mirko, andrea, vincenzo, melissa e io… che compagnia di pazzi.. tra una nota di ligabue, un combattimento di lotta libera, uno sbadiglio e una telefonata (quella della telefonata ero io, fino allo scorso anno ero a fare m’ama, non ama con il Dady) un lampo di genio mi abbaglia! ideona super… saluto Dady con tremila baci e prendo la mia trousse, piccolina perchè non mi trucco quasi mai.

Schiero i masculi, e con decisione prelevo Ciccio e Mirko. Li lascio accomodare sulle poltrone e inizio a detergere i loro visi con le salviettine.. chiedo a Melissa di scegliere, dal mio casetto delle magliettine abbastanza provocanti… Scelgouna bella matita nera e contorno gli occhi dei due malcapitati… poi l’ombretto, il fondotinta per finire con il rossetto… Mirko ha delle labbra molto carnose, e il rosso accesso, le valorizza molto!

Finita l’opera di restauro, passiamo all’abbigliamento, due magliettine attillate e soprattutto scollate, una nera un po’ vintage e una a righe verdi e bianche… per completare una sistematina ai capelli…ma alle due girl manca qualcosa… le pocce! questo sono tavole da surf, le mie magliettine sono abituate a contenere la mia 5,Marika e Francesca invece hanno solo dei bei pettorali!

Corro in cucina e trovo delle mele e delle arance (che poi ora che ci penso dove le han pescate le arance ad agosto io non lo so!) e le infilo nella magliettina, non reggono il confronto con le mie, ma possono passare…

et voilà le miss sono pronte a sfilare…

Ricordo ancora quante risate, loro che sculettavano per il paese e la gente che li guardava, anche mia nonna che è un po’ bigotta è scoppiata a ridere per come li avevo conciati… Marika poi era la più femminile e sensuale!

 

insomma avete capito che tipetta? altro che depressa e malinconica, ho solo bisogno di input.. poi quando parto chi mi ferma?

bho sailor vi lascio… alla prossima navigata!

 

bacioni

 

 

a te che un giorno eri vicino a me..

Finalmente sto accettando la realtà. Per quanto noi potessimo volere bene ad una persona, mai e poi mai potremmo costringerla a rimanere nella nostra vita per sempre. Ognuno di noi ha una strada da seguire, e capita che il nostro percorso ci conduca lontano dalle persone care.. peccato che questo comporta una grande sofferenza, che col tempo si affievolisce, ma che lascia un vuoto dentro.

Non sono l’unica persona che ha visto scomparire uno dei suoi più cari amici, fino ad oggi Dady mi ha raccontato del suo "ex" migliore amico, lo vede ogni sabato in spiaggia, spesso sono anche vicini, eppure non si rivolgono parola, chissà per quale strano motivo, eppure andavano d’accordo, ma un giorno Micky ha deciso che era il caso di chiudere i ponti con Dady e così è stato.. da lì il silenzio e l’indifferenza.

L’episodio che riguarda Dady, è abbastanza  triste, diverso da quello mio, ma nello stesso tempo uguale. Due persone che si vogliono bene, all’improvviso diventano il nulla.. il soggetto della mia storia però, è proprio scomparso, vi dico addirittura che non so neanche se è ancora vivo. Spesso mi ritrovo a pensare a lui, al suo sorriso, alle sue battutine ironiche, e alla sua semplicità, ma soprattutto al suo volermi bene, perchè io ero la sua sorellina! non so esattamente cosa possa essergli occorso, spero nulla di grave, perchè solo l’idea che lui potesse star male, fa star male anche me. Non voglio cercarlo, se questa è la sua scelta io la accetto, con grande dolore, ma lo accetto. Non sto enanche qui a scrivere che è uno stronzo, o un’emerita merda… lui per me è stato importante e lo sarà sempre, quindi non potrei mai dire cattiverie sul suo conto, mi limito solo a ricordargli, qui tra le pagine del mio blog che mi manca e che gli voglio un mondo di bene.

Ovunque tu sia Gianlu, ricordati che la sister ti porta sempre nel suo cuore, anche dopo tutto questo tempo!

 

Però devo cercare di mantener fede ad una delle promesse fatte a me stessa, cercare di non pensare più al passato e vivere il presente con la massima serenità.. Ci provo, ma è dura, perchè spesso mi convinco di non essere in grado di risolvere i mie problemi da me e scatta automaticamente quel meccanismo che mi porta a rievocare il passato, pronunciando le classiche frasi fatte "se ci fosse stato lui…", ma lui non c’è e nonostante tutto io sono ancora qui, agguerrita e con tanta voglia di vincere!

Che poi tutto sommato le cose non vanno così male, per esempio una settimana fa, tra i miei giri nel web, ho conosciuto, seppur virtualmente una persona a dir poco magica… infatti è un po’ "colpa" sua se sono tornata indietro nel tempo e ho ricordato Gianluca..

è che il suo modo di esporsi, la sua visione della vita, e alcune sue frasi le rivedo in quelle del mio brother..Ho proprio il desiderio di conoscerlo, anche perchè tra tanta superficialità, lui mi ha dato l’impressione di essere una persona vera e soprattutto pulita… voi direte, capirai per una chiaccherata su msn, o due sms, cosa può averci capito… ma in genere io non riesco a fidarmi delle persone, nè nella realtà, nè tantomeno sul web, mentre questa persona è riuscita a trasmettermi fiducia…e spero di non sbagliarmi, anche perchè mi spiacerebbe molto aver preso l’ennesimo granchio! Vi dico anche che se, questa notte stessa arrivasse il genio della lampada, tra i tre desideri gli chiederei di regalarmi questo sogno, ovvero che quest’uomo, possa diventare per me, quello che era stato, ma che continuerà ad essere il mio Gianluca.

e a te, che leggerai sicuramente questa pagina, ti abbraccio e stringo forte, nell’attesa di poterlo fare dal vivo!

Bhè navigatori, è ora di far nanna.. vado a scolarmi della sana e fresca acqua e poi mi butto tra le braccia di Morfeo!

buonanotte

 

baci, baci

 

GIO

 

puffina in rosso

.. e dire che avrei dovuto aggiungere una mia foto con la magliettina rossa per mostrare a Gau se sono pronta per essere assunta anch’io nel giro dei tecnici telecom… purtroppo la foto non l’ho scattata, ho avuto altre cose da combinare, tra le quali impegnare il mio cervello nella faticosissima opera di scervellamento..

Già.. povera testolina, la faccio lavorare troppo, e non ho neanche i cash per pagarle lo stipendio… aiuto!!! sono poprio out…

credo che stasera avrò un’accesa discussione con il mio cuscino =) non so neanch’io dove trovo la forza di scherzare, quando ormai rimane poco da ridere, visto che continua ad andare tutto al rovescio… Una persona mi ha detto che non si può sempre attribuire la colpa alla sfortuna, ma visto che per darmi colpe non ci penso su due volte, una volta che sono io a lamentarmi dicendo di essere sfigatella, non capisco il perchè non si può fare…  mica è un piangersi addosso, tanto si sa che la barca la porto sempre avanti, non sarà una cattiva mareggiata a fermarmi.. ci sono quei momenti che sento affondare la mia mitica nave, ma poi da brava capitana riprendo la rotta con il mio timone…

da quando ho visto "i pirati dei caraibi" mi sono un po’ rincoglionita =) però quanto è bono Orlando Bloom, quello è in grado di farmi passare i cattivi pensieri… ahhhh ora gioco a fare l’adolescentella in estasi per Bloom.. dai Gio torna con noi!

non ci fate caso, diciamo che per digerire una piccola delusione mi sono data all’alcool, speriamo di non diventare come Spugna, e capitano Uncino dov’è? bhu sailors, cercherò di approdare nel porto più vicino per riposarmi un po’, nella speranza di poter finalmente incontrare chi mi restituisce quel preziosissimo sorriso che gli ho donato!

un bacione a chi ha la pazienza di leggermi!

mucha mierda chicos!

 

 

 

una nuova pagina

Periodo di cambiamenti per la vita di questa piccola pazzerella di Giovanna!

Sapete, gli ultimi mesi per me non sono stati affatto positivi, ma in un modo o nell’altro, quando stavo per toccare il fondo, mi sono rialzata. Il merito è da attribuire in parte alle persone che mi vogliono bene, e nella fattispecie Dady, e per altra parte al mio coraggio, che per fortuna, ho scoperto esistere!

Ieri sera, sono uscita con un ragazzo, Teo. Insomma, non so come e non so il perchè, ero particolarmente raggiante. Solare, ironica, dolce, un concentrato di positività… forse lungo i Navigli saremmo sembrati due deficienti, uno più folle dell’altro, ma se non altro ci siamo divertiti… e abbiamo preso anche l’acqua!!! Eh bhè, ma a me non importa, ho sempre amato la pioggia, poi vuoi mettere tornare a casa tutta inzuppata? come ha detto Teo "questa sera ci hai guadagnato una doccia!". Peccato che se lo sapevo mi attrezzavo di shampoo e bagnoschiuma!

Poi bhè la serata si è conclusa presto, per non scatenare l’ira della Bonny (mia madre)…

Ora sto pensando seriamente di andar via di casa, vorrei essere indipendente in tutto, senza dover sottostare a regole ferree come quelle che vigono sotto il tetto di casa mia… invio ogni giorno, una marea di CV, ma il risultato è sempre lo stesso "le faremo sapere", a meno che, come all’Ikea, ti sbatti per raggiungere l’ufficio, nascosto in culo ai lupi, e una volta giunto alla reception ti senti dire "purtroppo la riunione è iniziata, la ricontatteremo".. la frasem cambia, ma la salsa è sempre la stessa! E vabbhè, dai non ho fretta, se gestisco la situazione con calma, magari riesco anche a sistemarmi meglio..

Sailor… tengo que irme…

un bacione ai curiosoni che leggono il mio blog e tantissimi baci e altrettanta felicità!

 

Gio

una mattina di luglio

Scrivere, scrivere, scrivere… e dire che non è che mi piacesse poi così tanto, un tempo, invece ho riscoperto questa passione.

Vi racconterei della prima guida con l’istruttore, ma rischio di annoiarvi, quindi è il caso di cambiare argomento.

Parliamo della categoria dei desaparecidos… eh già

com’è che nella mia vita le persone riescono a sparire così facilmente? si dissolvono letteralmente nel vento… poche sono in grado di tornare.. ora mi chiedo se il problema deriva dal mio carattere o se è sempre il fato che infierisce. In ogni modo, la Gio cerca di trovare il lato positivo, evidentemente non rimangono per risparmiarmi inutili sofferenze. Si, che poi sofferenze… una volta pensavo che il mal d’amore fosse il peggiore, ma dopo una serie di eventi negativi, mi sono resa conto che le sofferenze non hanno nulla a che vedere con questo.

Prima o poi arriverà la persona che resterà al mio fianco, una in grado di sopportare il mio essere così vulcanica nel bene e nel male, perchè so che spesso i miei cambiamenti d’umore sono equiparabili alle catastrofi naturali. Che pericolo della natura!

Fatto sta che, dopo i desaparecidos, esistono elementi, o ibridi di uomini, in grado di legarsi a me in un modo particolare… sarà la mia dolcezza o saranno le poppe? ( bho scusate tutta sta serietà mi ha seccata, un po’ di humor ci vuole) bho, però mi consola il fatto di non essere così anonima… non è che a tutti i costi necessito di attenzioni, ma dopo aver passato tanto tempo senza essere calcolata, per me è una rivincita, anche perchè ora sono in grado di conoscere alcune mie potenzialità in fatto di rapporti umani (prima non parlavo con nessuno)…

che tristezza, devo chiudere… continuerò questa riflessione in un secondo momento. Il dovere mi chiama!

bacio tutti! e vi regalo tanta dolcezza!

gio